“La cucina italiana Patrimonio dell’Umanità, genera un potenziamento del sistema culturale, economico e produttivo, fondato sui territori e sulle filiere agroalimentari e ittiche. Un risultato eccezionale del Masaf i cui mercati rappresentano un segmento strategico della filiera”
dichiara Francesca Perotti, amministratore delegato del Centro Agroalimentare delle Marche.
La cucina italiana è un patrimonio vivo che si costruisce ogni giorno lungo le filiere produttive.
Il Centro Agroalimentare delle Marche ẻ impegnato a rafforzare questi processi affinché la cultura alimentare italiana diventi un motore stabile di sviluppo territoriale.
La valorizzazione della cucina italiana come patrimonio culturale transita attraverso politiche e infrastrutture capaci di sostenere le filiere agroalimentari e ittiche, coniugando tutela dell’identità, sostenibilità ambientale e crescita economica.
